martedì 2 agosto 2011

Facebook


Con Facebook che domina, anzi, monopolizza in maniera quasi totale il web (si pensi solamente che una pagina sue due aperte nel mondo va proprio nella destinazione della grande effe bianca su sfondo blu - ndr), le altri grandi società come Microsoft, Google e Skype stanno già pensando a correre ai ripari.
Curiosamente, molti analisti ed espertissimi informatici d'oltreoceano danno gli anni contati alla creatura di Mark Zuckerberg.

Inutile prendersi troppo in giro con discorsi retorici e demagogici: Facebook la fa da padrona, come si suol dire.
Come ricordato ultimamente dal quotidiano americano numero uno, il New York Times, ogni due pagine web aperte nel mondo, almeno una va in direzione del social network del momento, anche se ciò è piuttosto riduttivo.
Non c'è da stupirsi, dunque, se anche le altri grande potenze che da anni monopolizzano il mondo parallelo di internet (ben prima dell'avvento di Facebook - ndr) cerchino di organizzarsi in maniera diversa e più innovativa per provare a contrastare almeno in parte il dominio del social network.

Google, ha lanciato Music e Google Chrome come sistema operativo, concentrando però quasi esclusivamente i propri sforzi su un social network da lanciare prossimamente, che secondo tanti potrebbe impensierire Facebook.
Nel frattempo, Microsoft ha messo ha segno un discreto colpo da 8,5 miliardi di dollari, con un'acquisizione (quella di Skype) destinata a rivoluzionare il mondo delle chat video e non.

Stando a quanto rilasciati dai comunicati ufficiali del gruppo, Microsoft avrebbe sostanzialmente intenzione di coinvolgere Skype in tre progetti ben definiti e anche distinti, per la verità.
Il primo riguarda il celebre sistema operativo Windows, creando così nuove opportunità comunicative.
Il secondo ambito riguarda Xbox, per comunicare con kinect tra account.
Per concludere WinPhone, che non ha bisogno di presentazioni.
La partita è ancora tutta da giocare, vedremo quali saranno le reazioni degli azionisti di borsa e soprattutto, mai dimenticarlo, degli utenti, i veri utilizzatori finali!

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